Cultura

L’edificio, l’antico ospitale S. Gregorio, ha subito in sette secoli numerose manomissioni. La Pretura è stata l’ultima delle destinazioni d’uso dopo la quale la costruzione, per molti anni abbandonata, ha versato in condizioni di avanzato degrado. Il progetto ha previsto una lettura attenta delle stratigrafie di intonaci e murature per rinvenire le tracce e gli indizi del passato e riportarli al presente. Il Museo civico prevede sale espositive, sale studio, uffici, servizi ed è dotato di un sistema sofisticato di impianti. Il ridisegno integrale delle strutture, attuato preservando dove possibile travi e tavolati esistenti, ha seguito la severa normativa anti-sismica.

Alcune varianti interne, apparse necessarie in seguito al ritrovamento, in fase di costruzione, di resti archeologici e una scala di sicurezza/pedana belvedere affacciata sul vicino fiume Livenza sono gli elementi che dotano il progetto di ulteriore rigore compositivo.